Feste e tradizioni popolari
Gozos
Giovanni Serreli e Maurizio Virdis (a cura di)Un volume dedicato ai canti paraliturgici e devozionali, raccolti tra il 1788 e il 1794 dal curato di Villanovafranca Francesco Maria Marras in un manoscritto cartaceo oggi custodito presso la Biblioteca comunale di Sinnai. Si tratta di 108 componimenti in castigliano e sardo nelle varianti campidanese e logudorese, canti religiosi intonati in processioni e novene in onore della Madonna e dei Santi. Noti con il nome di gozos (in castigliano), goccius (in campidanese), goigs (in catalano) sono espressione di poesia e canto popolare e sono parte del millenario patrimonio di tradizioni religiose e cristiane diffuse tra il popolo sardo; tradizioni che uniscono il carattere originale della cultura isolana agli apporti nordafricani, peninsulari, bizantini e spagnoli.